Personaggi illustri
Soprannominato "Il Campionissimo", Fausto Coppi nacque a Castallania il 15 settembre del 1919 e morì il 2 gennaio 1960 all'ospedale di Tortona, a causa della malaria contratta in Africa.
Ritenuto senza dubbio il più grande campione dello sport italiano del '900 e non solo del ciclismo, Coppi conquistò il record mondiale dell'ora nel 1942 con una media di Km/h 45,798. Vinse due campionati del mondo di inseguimento su pista e uno su strada a Lugano, nel 1953. Fu quattro volte campione d'Italia, vinse cinque volte il "Giro" e due il "Tour", tre Milano-Sanremo, una Parigi-Roubaix, una Freccia-Vallone. Arrivò primo in due "G.P. delle nazioni", in tre "G.P. di Lugano" e in quattro "Trofei Baracchi".
Serse Coppi
Fratello minore di Fausto, fu anch'egli un ciclista di fama mondiale, professionista dal 1945. Nacque a Castellania il 19 marzo 1923 e morì prematuramente a Torino il 29 giugno 1951 per i postumi di una caduta al Giro del Piemonte.